MOONDOGGIESLOVE SLEEPS DEEPGenere: Roots Etichetta: HARD8 Anno: 2018 Supporto: CD
Anche se al loro apparire sulla scena i Moondoggies sono stati apparentati con l'allora nascente movimento folk rock e Americana, la loro musica, come sottolinea la loro etichetta discografica Hardly Art, ha sempre avuto piu' a che fare con i Pink Floyd che con Woody Guthrie. Sono trascorsi cinque anni da 'Adios I'm A Ghost', e la band di Washington D.C. sembra avere messo ancora piu' a fuoco il suo progetto artistico grazie anche alla crescita compositiva del cantante e chitarrista Kevin Murphy; registrato a Seattle nella primavera del 2017, 'Love Sleeps Deep' e' stato prodotto da Erik Blood (Shabazz Palaces, Tacocat) ed e' il risultato di uno sforzo collaborativo e di un lavoro di studio di impronta jam e improvvisativa che ha privilegiato la spontaneita' e il libero flusso delle idee. La matrice 'roots' di certe composizioni e' indiscutibile, ma questo e' rock classico di prim'ordine, zeppo di riff ('Soviet Barn Fire' tra i piu' memorabili) e di belle melodie, tra gli echi hendrixiani e floydiani dell'iniziale 'Easy Coming' (lo rileva Federico Barusolo su Spazio Rock) e la malinconia di brani arpeggiati come 'Match' e 'Sick In Bed', punti cardinali di un disco piacevole e fluido in cui il folk incontra la psichedelia e Seattle (la citta' originaria della band) la Londra dei Beatles e di Syd Barrett track list
Potrebbe anche interessarti | ||||||||||||||||
Newsletter
|