SON OF THE SOUTH

E' un autentico figlio del Sud (come sottolinea il titolo del suo secondo album) John Mohead, cantautore di Memphis capace di aggiornare la musica tradizionale del Mississippi con influenze country e Southern rock. 'Son Of The South' e' un disco impregnato di rock blues del Delta che 'va giu' come un buon bourbon in una notte d'estate' (come scrive Blues Magazine): registrato nei celebri e storici Ardent Studios di Memphis ingloba stili e influenze anche molto diverse tra loro, evocando di volta in volta Van Morrison, Gregg Allman, la Marshall Tucker Band, i Little Feat (e persino i Pink Floyd). Van The Man e Lowell George sono anche i principali riferimenti del suo stile vocale, in un disco breve ma vario in cui trovano posto il country rock bluesato e con violino di 'Without A Melody' (un mix 'tra Bruce Hornsby e la Allman Brothers Band', secondo Blues Magazine), il Southern funkeggiante di 'Seen It All', i sapori quasi progressive di 'Missin' You', il rock sudista duro e puro di 'Blue Canoe', ballate come 'Amsterdam', la pigra e sensuale 'She Will Not Be Home' e una delicata cover acustica di 'Louisiana 1927' di Randy Newman. Come ai tempi belli di Muscle Shoals, potremmo chiamarlo in una parola sola country soul