HAYES MICKMy Claim To FameSono stati gli storici e sempre più frequentati FAME Studios di Muscle Shoals ad ospitare, per soli cinque ma fruttuosi giorni, il cantante e chitarrista Mick Hayes per un disco di eccellente Southern soul moderno prodotto e registrato utilizzando esclusivamente apparecchiature vintage e realizzato con i migliori session men del posto (protagonisti di classiche incisioni a fianco di artisti come B.B. King, Bonnie Raitt, Ray Charles, Bobby 'Blue' Bland, Gladys Knight e Levon Helm). Forte di ascolti ripetuti dei classici e fan sfegatato delle sonorità prodotte in quel luogo magico dove hanno registrato giganti come Aretha Franklin, Wilson Pickett e i Rolling Stones, il musicista nativo dell'Upstate New York, ben assecondato dal fonico John Gifford III (Gregg Allman, Shawn Amos), ha saputo confezionare per questo suo progetto dieci eccellenti brani privi di sbavature e di inutili voli pindarici: lo aprono le sonorità fresche, scattanti, fiatistiche e levigate di 'Sweet To Me' (che Mike O'Cull definisce su Rock and Blues Muse come una via di mezzo tra lo stile roots degli Swampers - cioè la classica sezione ritmica di Muscle Shoals - e quello raffinato degli Steely Dan) cui fanno seguito altri episodi di rilievo come la rilassata e cantabile 'Hand Me Down 45's' (che racconta della passione di Mick per i vecchi singoli in vinile), la scintillante e vellutata ballata 'Way Too Hard', il il fluido e funkeggiante soul/r&b di 'Political Funk', la malinconica 'Autumn Romance' (che, osserva ancora O'Cull, abbandona momentaneamente le tipiche sonorità sudiste dell'Alabama per tuffarsi tra le braccia del più classico Philly Soul) e la lenta ballata di chiusura, 'Saddest Picture Of Me', che mette in risalto tanto la voce di Hayes che il suo lirismo. In tutto il percorso si ammirano le qualità vocali e chitarristiche del cantautore ma anche la sua voglia di non strafare, una disciplina funzionale alla migliore resa finale delle melodie e degli arrangiamenti di canzoni che accolgono dignitosamente il testimone idealmente consegnatogli dai grandi del soul e dell'r&b di metà anni Sessanta track list
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