MODERN LIVES VOL. 2

Sono passati gia' quattro anni da quando Jackie Greene, nome di spicco della scena 'Americana', aveva pubblicato il primo volume di 'Modern Lives': il secondo EP della serie lo conferma artista versatile capace di eseguire pensose ballate al pianoforte e di ricavare fulminanti assoli blues dalla sua chitarra elettrica. Abbandonata Brooklyn per tornare nel natio North Carolina e diventato padre da pochi mesi, Greene sciorina la sua sapienza in altri sei brani nuovi che riflettono la sua nuova condizione esistenziale: se il primo capitolo era dedicato all'esplorazione del blues, questo volge invece lo sguardo al folk e al bluegrass con cui e' cresciuto, sempre rielaborati secondo la sua sensibilita' personale, in un'ottica decisamente contemporanea e con la solita etica indipendente e 'do it yourself'. E se 'Crazy Comes Easy' rievoca il periodo trascorso nei Black Crowes sfoggiando il suo talento di polistrumentista tra chitarra slide, organo, basso e percussioni, 'Good Old Bad Times' ci ricorda le sue eccellenti qualita' di autore; la tenera ballata pianistica 'Victim Of The Crime', invece, e' uno dei suoi provini piu' antichi, una canzone d'amore per quella che sarebbe diventata sua moglie e che solo in questo progetto ha trovato una casa e una forma definitiva