ONE DROP OF TRUTH

'Armonie di speranza e di terrore', scrive la rivista americana Paste, si rincorrono nel sesto album dei Wood Brothers alias il chitarrista (ex King Johnson) Oliver Wood, suo fratello Chris (bassista del trio Medeski, Martin & Wood) e il polistrumentista Jano Rix. L'iniziale 'River Takes The Town', che si apre come un delicato blues acustico per sfociare in un crescendo gospel, si ispira a un recente disastro ambientale in Texas che diventa una metafora delle tensioni che agitano oggi la societa' americana, mentre in 'Happiness Jones' Oliver confessa di 'non avere mai imparato nulla nei momenti di felicita''. 'One Drop Of Truth' e' stato autoprodotto dal trio, che si e' preso tutto il tempo necessario concedendosi una liberta' creativa forse mai sperimentata in passato e l'intreccio di folk, rock, jazz e country che caratterizza il suo stile raramente in passato era apparso cosi' organico e robusto. Meno tematicamente legato delle opere precedenti, l'album e' una collezione di canzoni ognuna delle quali e' affrontata come un cortometraggio, tra gli echi della Band che insaporiscono il country soul della succitata 'Happiness Jones', la malinconia della ballata 'Strange As It Seems', il ritmo funkeggiante e la chitarra slide di 'Sky High', le turbolenze emotive di 'Seasick Emotions' e lo spirito spensierato della briosa 'Sparking Wine'. Il risultato e' il disco piu' originale, sincero, vario e dinamico che i Wood Brothers abbiano realizzato fino a oggi