SPEACE AMYAmerican DreamArtista in continuo movimento, con "The American Dream" (il suo ottavo album) la cantautrice Amy Speace, originaria di Baltimora ma di stanza a Nashville, trova il tempo di riflettere sul suo passato così come sulle promesse e sui fallimenti del Sogno Americano. Lo fa con una musica in bell'equilibrio tra moderna folk music, heartland rock e pop classico, a partire da una title track che la descrive come una adolescente durante un'estate spensierata di metà anni '70, un inno contagioso che tra evidenti rimandi springsteeniani e squillanti chitarre jingle jangle detta il tono e l'umore al resto di un disco che racconta anche della sua rinascita artistica a New York, di speranze, delusioni e di un doloroso divorzio, tra riflessioni nostalgiche ("Homecoming Queen", scritta con Rod Picott che l'aveva pubblicata sul suo ultimo album "Starlight Tour"), ampie melodie sottolineate dagli archi ("Where Did You Go?", "New York City") e incursioni nel soul ("Glad I'm Gone), nel gospel (la pianistica "Already Gone") e persino nella canzone natalizia ("First United Methodist Day Care Christmas Show") mentre la bluesata "Something 'Bout A Town" rinnova la vicinanza alla scrittura classica di Springsteen e la conclusiva, ottimista"Love Is Gonna Come Again" porta la firma dei colleghi Jaimee Harris e Graham Weber track list
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