TO THE SUNSET

E' un disco coraggioso e diverso dai suoi precedenti, il quinto album di Amanda Shires 'To The Sunset': prodotto da Dave Cobb (coartefice del successo di artisti come Chris Stapleton, Sturgill Simpson, Anderson East e Jason Isbell, che della Shires e' marito), sfodera un suono piu' grintoso e incisivo senza rinunciare alle qualita' poetiche del songwriting e ai toni evocativi del vibrato della cantautrice e violinista americana gia' collaboratrice di gente come Billy Joe Shaver e Justin Townes Earle (oltre che, ovviamente, di Isbell). Su indicazione della stessa artista e attraverso l'uso sapiente di effetti, filtri e pedali Cobb regala un timbro inedito al violino elettrico di Amanda, ben assecondata da una band di impronta indie rock che annovera lo stesso produttore al basso e Isbell alla chitarra solista. La notturna 'Parking Lot Pirouette', la drammatica 'Wasn't I Paying Attention', il jangle pop di 'Charms', il roots rock bruciante di 'Eve's Daughter', gli arpeggi chitarristici e i loop programmati che introducono 'Leave It Alone' ci raccontano di un'artista immaginifica, abile nella costruzione melodica e nella stesura di testi che in queste dieci canzoni ci raccontano - come scrive Jewly Hight di NPR Music - 'la forza delle donne che perseguono con slancio i propri impulsi, i propri desideri e le proprie ambizioni'