Non un album nuovo ma due, in vendita accoppiati in un'unica confezione, compongono il nuovo progetto discografico dei Reckless Kelly, la band roots/alt country nata in Idaho e che ha la sua base operativa a Austin, in Texas: in queste venti nuove canzoni, dieci per disco, i fratelli Willy (voce e chitarra) e Cody Braun (voce, violino, mandolino e armonica), il batterista Jay Nazz, il chitarrista Ryan Engleman e il bassista Joe Miller raccontano delle due facce del sogno americano e celebrano le cose che stanno loro più a cuore, come i legami familiari e il baseball. 'Da anni', ha spiegato Willy, 'volevo scrivere un disco sull'America. Scrivere delle cose che mi piacciono e di quelle che non mi piacciono. Della geografia degli Stati Uniti, della sua gente, della politica, della storia, del vecchio, del nuovo e di tutto ciò che ci sta nel mezzo'. Obiettivo ambizioso, che si traduce qui in un intrigante melting pop tematico e musicale: l'inno alla nazione di 'North American Jackpot' apre tra orgoglio e un pizzico di ironia una sequenza di canzoni che evitano la retorica più spudorata mettendo al centro personaggi reali e fittizi (un nonno che sa aggiustare tutto in 'Grandpa Was A Jack Of All Trades', il giocatore di baseball Jackie Robinson protagonista di '42') e che si muove agilmente tra il divertimento di 'Mona' e gli strali politici di 'Company Of Kings', le melodie vincenti di 'I Can Only See You With My Eyes Closed' (in duetto con Suzy Bogguss) e 'All Over Again (Break Up Blues)', il rimorso di 'Tom Was A Friend Of Mine' e la resilienza di 'Put On Your Brave Face Mary', la malinconia di 'Lonesome On My Own' amplificata da una steel guitar e la celebrazione del selvaggio West di 'Anyplace That’s Wild' e 'Goodbye Colorado', bilanciando con accortezza il country con il rock and roll, le ballate strappalacrime con i brani che sollevano lo spirito. Cosicché, come scrive Lee Zimmerman su American Songwriter, 'presi in tandem - come si intende ovviamente che avvenga - 'American Jackpot' e 'American Girls' trasmettono un commovente senso di brama e desiderio, un epico sguardo alla vita con tutti i suoi trionfi e tumulti'