REEDER DANEvery Which WayCome sempre scritto, registrato, suonato e prodotto interamente dallo stesso artista, 'Every Which Way' di Dan Reeder tiene alta la reputazione della Oh Boy Records cofondata a Chicago dal grande e compianto John Prine e per cui il cantautore di Lafayette, Louisiana (classe 1954) aveva già pubblicato i suoi tre album precedenti: abituato a fare tutto da solo - comprese le copertine - e a costruirsi gran parte degli strumenti e degli apparecchi che usa (chitarre elettriche e con corde d'acciaio, bassi, banjo, batterie, violini, violoncelli, clarinetti e persino un sassofono, oltre a microfoni, pickup, preamplificatori, mixer e computer destinati alla registrazione), Reeder è altrettanto pignolo, minuzioso e abile nella creazione di testi, melodie, armonie e arrangiamenti: un talentuoso self made man e un originale artigiano della canzone che in questi venti brani - in parte già noti e pubblicati, come 'Nobody Wants To Be You' e 'Born A Worm', incisa dallo svizzero Stephan Eicher nel suo album 'Homeless Songs' - tocca vertici di grande intensità poetica affrontando al tempo stesso con irresistibile ironia temi come l'alcolismo e l'ossessione per il sesso ('Porn Song' e 'Pussyboy', ultimo anello di una catena di composizioni che hanno nel titolo un riferimento all'organo sessuale femminile) e utilizzando il folk come semplice punto di partenza di un cantautorato capace di piegare alle sue esigenze ogni genere di linguaggio musicale track list
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