HIGH TEMPERATURE

Nono album di studio del canadese JW Jones, 'High Temperature' fa seguito a un disco molto apprezzato come 'Belmont Boulevard' (entrato nella Top 10 delle classifiche blues di Billboard) e si avvale della attenta produzione di Colin Linden. Tra i due, che si ammirano reciprocamente, e' scattata una immediata alchimia, rinforzata da una band che include gli usuali collaboratori Laura Greenberg e Mathieu Lapensee ed eccellenti session men come il bassista Dominic Davis (Jack White, Tom Jones, Beck), il tastierista Kevin McKendree (Brian Setzer, Delbert McClinton) e il batterista Bryan Owings (Emmylou Harris, Robert Plant), mentre Liam Russell e' presente ai cori in diversi brani e Jaida Dreyer duetta con Jones nella sua 'How Many Hearts' (alla cui scrittura ha contribuito anche Linden). Il cantautore di Ottawa Dick Cooper (Cooper Brothers) aggiunge la sua firma a una serie di belle composizioni originali come l'emozionante e autoconfessionale 'Who I Am', perla piu' luminosa di un disco gia' ampiamente lodato da ascoltatori d'eccezione come il tastierista Chuck Leavell; cosicche' viene da dare ragione a Linden quando dice che Jones e' pronto a prendere il suo posto tra i migliori musicisti di estrazione blues del Ventunesimo secolo