Doveva succedere, prima o poi, che il cantante e armonicista soul blues di Indianapolis Tad Robinson incidesse un disco con la leggendaria sezione ritmica della Hi Records di Memphis composta da Reverend Charles Hodges (Hammond B3), Leroy Hodges (basso) e Howard Grimes (batteria): accade in 'Real Street', spettacolare album di puro Southern Soul registrato ovviamente nella città del Tennessee (nell'Electraphonic Recording Studio), prodotto da Scott Bomar (The Bo-Keys) e a cui contribuiscono altri eccellenti musicisti come Joe Restivo (chitarra), Kevin Anker (Wurlitzer, piano elettrico), Marc Franklin (tromba), Kirk Smothers (sax) e Devin B. Thompson (cori). Quattro cover e sei brani originali compongono il saporito menù di un disco in cui Robinson sfoggia una voce duttile, potente e di grande estensione, passando dal falsetto di 'You Got It' (il celebre brano dei Traveling Wilburys completamente riarrangiato come avrebbe potuto fare Al Green) ai toni carezzevoli di una rallentata e romantica 'Make It With You' dei Bread, dalla profondità deep soul della scintillante ballata di Goerge Jackson 'Search Your Heart' alle seducenti e melodiose inflessioni da crooner di 'You Are My Dream' di Henry Williams e Charles Watts. Gli inediti, come scrive Jim Hynes su Glide Magazine, non sono da meno, tra lo shuffle robusto dell'iniziale 'Changes' e la radiofonica 'Love In The Neighborhood', il blues di 'Whising Well Blues' (con eccellenti assoli di chitarra e di armonica), il ritmo incalzante della title track e la malinconica, splendida conclusione di 'Long Way Home' (remake di un pezzo che Tad aveva già registrato per il suo album del 2009 'A New Point Of View'). Ci sono tutti gli ingredienti giusti, in sintesi, per fare di 'Real Street' un impeccabile, ispirato disco nella miglior tradizione memphisiana, sulle orme di grandi interpreti come O.V. Wright, Syl Johnson, Otis Clay e lo stesso Greene