RAYFORD SUGARAYSOMEBODY SAVE MEGenere: Blues Etichetta: FORTYBELOW Anno: 2019 Supporto: CD
Grande, grosso e con un sigaro sempre a portata di mano, l'ex marine Sugaray Rayford non e' certo il tipo che passa inosservato. Dotato di una personalita' magnetica e di una voce tellurica e tonante modellatasi nel solco di Muddy Waters, Otis Redding e Teddy Pendergrass, e' anche un provetto ballerino le cui mosse ricordano quelle di James Brown: e il suo nuovo album 'Somebody Save Me' e' un disco che sta perfettamente in bilico tra il blues contemporaneo di Gary Clarke Jr. e di Fantastic Negrito e il soul vintage di marca Daptone dei compianti Charles Bradley e Sharon Jones. Scritto e prodotto da Eric Corne, fondatore della Forty Below Records e deus ex machina di diversi dei dischi che di questi tempi cercano (con successo) di portare una ventata di aria fresca su un sound classico e immortale, si avvale del contributo prezioso di musicisti del suo giro come il chitarrista Rick Holmstrom (Mavis Staples), il bassista Taras Prodaniuk (Dwight Yoakam, Richard Thompson) e la sezione fiati dello show televisivo Late Night With Conan O'Brien: arrangiamenti inventivi e avventurosi eseguiti con precisione ma anche con cruda spontaneita' e feeling - il bridge in stile John Barry di 'Angels And Devils' che ricorda le colonne sonore dei film di James Bond, l'assolo di tastiera anni '50 e gli archi eleganti della title track registrata con il Section Quartet (Ryan Adams, Father John Misty), i cori, le tastiere gorgoglianti e i fiati di 'The Revelator' - miscelano blues, soul e jazz con un pizzico di reggae, lasciando sempre al centro della scena la voce esplosiva di Rayford. Il risultato e' un disco che sprizza vitalita', passione e energia creativa da tutti i pori track list
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