PRETTY BIRD

Definita dal Washington Post 'una delle migliori interpreti di canzoni di Nashville', Kathy Mattea ha alle spalle una carriera illustre ricca di successi e di riconoscimenti istituzionali nell'ambito della scena country e roots. Tutto questo rischiava di finire bruscamente alla soglia dei cinquant'anni, quando l'artista americana si e' trovata di fronte alla drammatica possibilita' di non poter riprendere a cantare professionalmente dopo un'operazione alle corde vocali. Uscita da un periodo buio e difficile durato tre anni e ingaggiato un vocal coach, e' invece riuscita a recuperare il suo caldo timbro da mezzo soprano e a registrare il suo album piu' personale e commovente: prodotto da Tim O'Brein, 'Pretty Bird' e' il diario di bordo del viaggio che l'ha portata a recuperare la sua voce permettendole di tornare a cantare. La raccolta contiene dodici squisite interpretazioni servite da arrangiamenti raffinati e ricchi di sfumature e da un talento vocale capace di passare in souplesse da un famoso traditional britannico ('She Moves Through The Fair', che qui diventa 'He Moves Through The Fair') a un classico di Bobbie Gentry (la classica 'Ode To Billie Joe'), da una giocosa rivisitazione di 'Chocolate On My Tongue' di Oliver Wood a una tenera rilettura della 'Mercy Now' di Mary Gauthier. Sono le tappe emozionanti di un tragitto attraverso il quale la Mattea ha ritrovato se stessa, i momenti magici di un piccolo trionfo artistico e personale. Il country e l'Americana hanno ritrovato una delle loro regine indiscusse