Heavy State Loving Blues

Nonostante il nome d'arte che si è scelto, Mississippi MacDonald è inglese: non c'è dubbio però che, come hanno sottolineato diversi organi di stampa, sia un esponente di tutto rilievo della nuova generazione di chitarristi blues che dai grandi maestri americani hanno assorbito tutti i fondamentali (la testata Blues Matters lo paragona all'Albert King del periodo Stax). Dotato di una voce suadente e potente oltre che di una tecnica chitarristica eccellente, il musicista londinese ha già alle spalle una discografia di tutto rispetto; in "Heavy State Loving Blues" rende esplicitamente omaggio ad Howlin' Wolf e al succitato King tracciando nella sequenza delle canzoni la storia di un bluesman sbandato che prende coscienza dei suoi errori e si pente. Produce Phil Dearing (Eliza Carthy, Gretchen Peters, Kris Drever, Laura Cantrell), mentre il batterista Jim Kimberley (Mark Knopfler, Paul Young, Squeeze, Nick Harper) figura tra i compagni di band e in "Blind Leading The Blind" la seconda voce è quella di Vaneese Thomas, sorella di Carla e figlia di Rufus