Da diciassette anni Erjia Lyytinen e' una delle migliori chitarriste slide della scena rock blues contemporanea: il titolo del nuovo album, 'Another World', preannuncia pero' il suo desiderio di entrare in un altro mondo. 'L'idea che vuole trasmettere quel titolo', conferma lei stessa, 'e' quella di avventurarsi in un nuovo territorio, musicalmente e spiritualmente. Camminare verso una nuova terra di idee musicali, senza timore di esprimere me stessa. Questo e' un album dalla mentalita' aperta, curioso e ricco di energia. Mentre 'Stolen Hearts' (l'album del 2017) era stato realizzato in un momento per me difficile, 'Another World' e' come una primavera che porta un alito fresco di vita e di speranza. E' un album piu' rock e piu' funky, con elementi di blues, pop, hard rock e prog rock; un pezzo ha persino un'atmosfera irlandese'. Scritto, registrato, prodotto e mixato in giro per il mondo, questo e' un disco che ritrae un'artista in perenne movimento: si tratti di ingaggiare un entusiasmante duello con la chitarrista preferita di Michael Jackson, Jennifer Batten, tra i riff velenosi, gli stop e le riprese di 'Snake In The Grass', dei climi sognanti e quasi space rock della title track ('con un assolo che lascia una scia simile a quella di una cometa'), delle stratificazioni percussive di una 'Hard As Stone' esplicitamente ispirata da una recente collaborazione con Carlos Santana, di una 'Wedding Day' in cui la slide di Erjia si intreccia con quella di un maestro dello strumento come Sonny Landreth, di una 'Miracle' in cui la chitarra della Lyytinen parte languida e sommessa per esplodere poi a velocita' vertiginosa alla maniera di Jeff Beck, della melodia celtica di 'Torn' elaborata e personalizzata come potrebbe fare Sting (qui Erjia si cimenta per la prima volta su disco al violino) o di una ballata dolente e ferita come 'Break My Heart Gently'. Non c'e' dubbio, dunque, che per Erja 'Another World' rappresenti un nuovo, stimolante inizio. 'Un album', conclude lei stessa, 'che parla di storie, emozioni e sentimenti profondi conseguenti a una rottura sentimentale, e della scoperta di qualcosa di nuovo'
