Waiting For The Daylight

Erja Lyytinen ha concepito fin dall'inizio il suo nono disco di studio come un "band album": la cantante e chitarrista finlandese virtuosa della slide lo ha ideato e realizzato in stretta collaborazione con la sua sezione ritmica composta dal batterista Iiro Laitinen e dal bassista Tatu Back, cui si è aggiunto in studio un altro fedele compagno come il tastierista Harri Taittonen: "Volevo creare un album chitarristico", spiega Erjia", "con tanti assoli, parti strumentali interessanti e ovviamente molta slide. In alcune canzoni ho suonato oltre venti differenti tracce di chitarra, e tutto l'album ha un sound estremamente corposo". Il meticoloso lavoro in sala di incisione ha permesso alla Lyytinen di allargare gli orizzonti oltre il blues rock classico: "Waiting For The Daylight", di conseguenza, è tutto meno che una replica di suoi fortunati predecessori come "Stolen Hearts" e "Another World"