HOLIDAY TONYSoul ServiceTrentasettenne dello Utah già leader dei Velvetones e da un paio d'anni cittadino di Memphis, Tony Holiday è salito alla ribalta internazionale l'anno scorso con 'Porch Sessions', intrigante e originale progetto musicale ricco di ospiti di prestigio in cui si era distinto come grande armonicista (lodato da maestri come Charlie Musselwhite e James Harman) ed eccellente produttore di moderne registrazioni sul campo. Con 'Soul Service', album 'solista' per la Vizztone prodotto da Ori Naftaly dei Southern Avenue e registrato presso lo Zebra Ranch che la famiglia Dickinson possiede a Independence nel Mississippi, dimostra anche di essere un dotato e potente cantante oltre che un autore di eccellenti canzoni che espandono il suo raggio d'azione oltre il blues incorporando forti elementi soul. Affiancato da Landon Stone alla chitarra, da Max Kaplan al basso e ai cori e da Danny Banks (John Nemeth Band) alla batteria, oltre che dallo stesso Naftaly alla chitarra e da Victor Wainwright alle tastiere, Holiday si muove agilmente in una raccolta di pezzi che spazia dalla vivace e umoristica 'Payin' Rent On A Broken Home' alla apertamente comica 'She Knocks Me Out', dalla dolce e breve 'Good Advice' alla classica 'train song' bluesata 'Ol' Number Nine', mentre 'It's Gonna Take Some Time' è un toccante tributo allo scomparso cantante Mike Ledbetter e al suo partner musicale Monster Mike Welch e 'Day Dates (Turn Into Night Dates)' è stata da lui scritta insieme all''eroe, mentore e amico' Nemeth track list
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