You Still Got Me

A due anni di distanza dall'album tributo ai Led Zeppelin, Beth Hart torna in circolazione con il suo undicesimo disco di studio, pubblicato su CD da Provogue Records, prodotto da Kevin Shirley e arricchito dalla presenza di ospiti eccellenti alla chitarra (Slash in "Savior With A Razor", Eric Gales in "Suga N My Bowl"). Tutte inedite e firmate dalla cantante di Los Angeles, da sola o in collaborazione con altri autori, le undici canzoni in scaletta, registrate in modo da fare risaltare la viscerale potenza vocale e la grande espressività interpretativa della Hart; tra queste la intensa title track "You Still Got Me", l'emozionante ballata "Little Heartbreak Girl", già proposta con successo dal vivo e riguardante il periodo in cui l'artista soffrì di problemi mentali, la pianistica "Wonderful World" ma anche pezzi più "leggeri" come la contagiosa "Never Underestimate A Gal"; le tonalità jazzate e l'atmosfera da spy story di Drunk On Valentine" e l'honky tonk di "Wanna Be Big Bad Johnny Cash", esplicito omaggio al Man In Black, dimostrano la versatilità di un'artista che non rinuncia tuttavia al suo marchio di fabbrica, un rock blues grintoso e vissuto con il corpo e con l'anima