THE BLUES IS ALIVE AND WELL

Il blues e' vivo e vegeto, assicura l'ottantunenne maestro Buddy Guy nel suo nuovo album prodotto dal cantautore e collaboratore di lunga data Tom Hambridge. Ammiratori di ogni generazione - da Mick Jagger (in 'You Did The Crime') a Keith Richards ('Cognac'), da Jeff Beck (nello stesso brano) a James Bay ('Blue No More') rendono omaggio a un monumento del blues e della musica popolare. Un sopravvissuto ancora nel pieno vigore fisico, si tratti di sfornare nuove, scintillanti composizioni originali (la citata e divertente 'Cognac', frutto di una jam chitarristica di cinque minuti di durata) o di cucinare con gusto e ingredienti saporiti cover di colleghi come Sonny Boy Williamson ('Nine Below Zero'). Circondato da amici e discepoli, il leggendario cantante e chitarrista si muove come un pesce nell'acquario, libero di sciorinare ancora una volta la sua sapienza nel campo del Chicago blues (anzi, del Southern blues come lui stesso preferisce chiamarlo). Il fortunatissimo 'Born To Play Guitar' del 2015 non poteva trovare miglior successore di questo disco, che segue di poco l'entusiasmante esibizione con cui Buddy Guy ha celebrato la chiusura del Blues Club and Grill di B.B. King a New York