CHAMBERS KASEYBackboneIl tredicesimo album di studio di Kasey Chambers è un corollario al suo memoir da poco pubblicato, "Just Don't Be A D**khead", e rappresenta per la cantautrice australiana un'occasione di riflettere sul suo passato, sul suo presente e sul suo futuro. Così, l'ironica "The Divorce Song" la vede riunirsi con l'ex marito Shane Nicholson e "Silverado Girl" e "Arlo" riflettono sul tempo che passa e sulla crescita dei loro due figli; un'atmosfera di innocenza infantile avvolge anche la deliziosa cantilena di "For Better Or Worse" mentre la rivisitazione jazzata della fiaba "Little Red Riding Hood" si inoltra su sentieri più tenebrosi. Nel disco autoprodotto dalla Chambers ai soliti sospetti - il padre Bill e Brandon Dodd alle chitarre, Jeff McCormack al basso - si uniscono l'altro chitarrista Sam Teskey (Teskey Brothers) e il batterista Brady Blade (Emmylou Harris, Steve Earle), utilizzati con parsimonia e attenzione in una raccolta di pezzi in cui spiccano anche la luminosa apertura di "A New Day Has Come", un duetto vocale con l'artista kenyano-americano Ondara ("My Kingdome Come"), la title track bluegrass in stile Dolly Parton, una "A Love Like Springsteen" in cui abbondando le citazioni di pezzi del Boss e un brano finale, "Lose Yourself", registrato dal vivo track list
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