GOOD INTENTIONS GONE BAD

"Good Intentions Gone Bad" è il logico passo compiuto da Chris Cain dopo "Raisin' Cain", che tre anni fa aveva segnato il suo debutto per la Alligator Records. Affidando la produzione del disco al concittadino Christoffer "Kid" Andersen (membro di Rick Estrin & The Nightcats) che ne ha condotto le session nel suo studio, il sessantottenne bluesman, cantante e chitarrista di San Jose (California) sforna tredici nuove canzoni eseguite con una solida band che in 7 brani comprende anche una sezione fiati; ce n'è per tutti i gusti, nel tragitto che dalla ironica "Good Intentions" porta al lento e inesorabile crescendo di "Waiting For The Sun To Rise" per arrivare al Memphis soul di "Thankful" (cantanta insieme al compagno di etichetta Tommy Castro), sempre con la potente voce di Chris e la sua fluida chitarra ispirata a B.B. King e ad Albert King come a Grant Green e a Wes Montgomery in primo piano