MESSENGER

A tre anni di distanza da 'The Traveler', il frontman degli Old 97's pubblica un nuovo album solista, registrato nell'arco di soli cinque giorni a Woodstock con Sam Cohen (Kevin Morby, Benjamin Booker) al banco di regia. Il biglietto da visita del disco, il singolo 'Total Disaster', lo vede riflettere con sincerita', humour e ottimismo su un passato burrascoso alimentato da robuste dosi di whiskey, e fornisce indizi precisi sul tono e il passo di una raccolta di canzoni in cui il cantante e chitarrista ritmico di Austin accelera spesso il passo e si lascia andare come forse mai era successo alla guida del suo gruppo, privilegiando una ritmica scioltezza nelle esecuzioni cui contribuiscono lo stesso Cohen alle chitarre elettriche e acustiche, alla pedal steel, al piano, all'organo e alla seconda batteria, Brian Betancourt (basso) e Ray Rizzo (batteria). La vivacita' di composizioni come 'The Human Condition' e 'Permanent Damage' vela talvolta testi introspettivi e ombrosi che parlano di momenti bui e persino di suicidio: 'Volevo che questo disco fosse per me meno sicuro e prevedibile', ha spiegato Miller', 'e per questo ho voluto mettermi nelle mani di un produttore che facesse cose che non mi aspettavo. Ho voluto suonare con gente che non conoscevo per essere sorpreso dai risultati. E questo e' quel che avrete da questo disco: una sezione ritmica serrata e un folle, psichedelico maestro della chitarra che suonano al mio fianco canzoni che parlano di depressione e di insicurezza'. 'The Messenger' precede di una sola settimana 'Love The Holidays', il nuovo disco a tema natalizio degli Old 97's