MILLER RHETTMisfitEra dai tempi gloriosi di "Blame It On Gravity" degli Old 97, sostiene la testata online e cartacea Texas Music, che Rhett Miller non dava alle stampe un album solido e convincente come "The Misfit": un disco in cui si trovano autentiche gemme pop come "Go Through You" (una via di mezzo tra il primo Todd Rundgren e l'ultimo John Lennon, sempre secondo Texas Music), ballate cristalline come "Already There" e "Follow Your Home" (dai sapori decisamente harrisoniani) e brani scattanti e spigolosi come "Heart Attack Days" con reminiscenze new wave tra Cars e XTC. La stretta collaborazione con un amico di lunga data come Sam Cohen (Kevin Morby, Sharon Van Etten, Danger Mouse) ha dato i suoi frutti in un'opera in cui, come ha spiegato lo stesso cantautore, i due hanno coscientemente cercato di costruire un rapporto simile a quello che legò per un certo periodo David Bowie e Brian Eno
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