FROM ANOTHER WORLD

'From Another World' e' il trentaduesimo album di Jim Lauderdale, che come nel precedente e molto apprezzato 'Time Flies' ha collaborato alla sua realizzazione con il bassista e coproduttore Jay Weaver e con il fonico David Leonard (Prince, John Mellencamp, Toto). Saporito cocktail di brani scritti da solo e in collaborazione con artisti in sintonia con il suo stile come la grande cantante country Melba Montgomery, l'autore - produttore Buddy Cannon (parner storico di Willie Nelson) e la star emergente dell'Americana Logan Ledger, questa raccolta di dodici canzoni rappresenta l'antidoto del musicista del Nord Carolina 'alla rabbia e ai sentimenti divisivi del mondo contemporaneo, un mondo pieno di brutte notizie e di gente che si urla reciprocamente addosso alla CNN'. La ruvidezza di 'Some Horses Run Free' e la tenerezza di 'Listen' sono le stelle polari di un disco che trasmette 'amore, empatia, perdono e umilta'', e in cui bluegrass, cosmic country e psichedelia a ritmo di twang, melodie mccartneyane e testi dylaniani si fondono mirabilmente, spesso punteggiati dal suono malinconico della pedal steel (ascoltate 'The Secrets Of The Pyramids', stupendo esempio di 'progressive country' in cui la voce di Jim si accoppia a quella di Lillie Mae e di suo fratello Frank Rische). 'Molto tempo fa', spiega Lauderdale, 'ho deciso di ignorare le categorie in cui la gente cerca di ingabbiarmi, ogni volta che realizzo un disco, badando solo a fare la musica che mi sta a cuore'. Un precetto che l'artista applica ai testi delle canzoni come alle musiche, che ogni volta spostano i confini e si muovono in liberta' in quell'ampio territorio che va sotto il generico nome di 'Americana'