BRIGHT EYESDown In The WeedsDopo nove anni Conor Oberst, Mike Magis e Nathaniel Walcott resuscitano il marchio Bright Eyes con un disco rinforzato da una stellare sezione ritmica composta da Flea dei Red Hot Chili Peppers al basso e da Jon Theodore (Mars Volta, Queens of the Stone Age) alla batteria. 'Down In The Weeds Where The World Once Was' è un album ''immediato e urgente' che si avventura in coraggiose sperimentazioni e che rinnova lo stile di una delle band più amate del panorama indie americano tra interludi strumentali, fiati jazzati ('Mariana Trench'), epiche orchestrazioni, le sonorità gioiose e il coro gospel di 'Forced Convalescence' e l'incedere quasi funereo di 'Persona Non Grata', mentre 'Pan And Broom' conquista fin dal primo ascolto lo status di piccolo capolavoro pop track list
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