BANHART DEVENDRAMAGenere: Rock Etichetta: NONESUCH Anno: 2019 Supporto: CD
Tre anni dopo 'Ape In Pink Marple' e dopo la pubblicazione di una raccolta di poesie intitolata 'Weeping Gang Bliss Void Yab-Yum', Devendra Banhart torna sul mercato discografico con 'Ma': un disco che affronta da diverse prospettive il tema della maternita' e del legame speciale che lega figlio e genitrice e in cui Devendra, cresciuto in Venezuela dove vivono tuttora suoi parenti stretti, canta anche in lingua spagnola (in tre brani) e in portoghese (in un altro pezzo) riflettendo sulla miseria che affligge il paese sudamericano. Con il produttore e musicista Noah Georgeson, Banhart ha intrapreso un viaggio musicale che lo ha portato a registrare anche in un vecchio tempio di Kyoto prima di fissare su nastro le nuove canzoni ai 64 Sound e ai Sea Horse Studios di Los Angeles, e poi anche a Big Sur, con la collaborazione di Cate Le Bon (voce in 'Now All Gone') e della leggendaria folk singer Vashti Bunyan (che con il cantautore aveva gia' collaborato ai tempi di 'Rejoicing In The Hands' e che duetta con lui nel brano 'Will I See You Tonight': 'Vashti', sostiene Banhart, 'e' l'archetipo della madre oltre che una delle persone piu' importanti della mia vita'). L'omaggio dichiarato a Haruomi Hosono (membro fondatore della Yellow Magic Orchestra) nel boogie folk 'Kantori Ongaku' e i sapori caraibici di 'Abre Las Manos' confermano il gusto eclettico e talvolta spiazzante del musicista nativo di Houston, Texas, capace di spaziare dall'indie folk al tropicalismo brasiliano inglobando suggestioni psichedeliche ed esotiche e richiami alla piu' nobile e classica canzone d'autore (a qualcuno 'Memorial' ha ricordato Leonard Cohen) e che in questa opera sembra cercare un momento di sintesi tra le sue diverse anime musicali ma anche una nuova direzione in cui lo sperimentalismo di dischi precedenti cede il passo a suoni piu' diretti e accessibili che - sempre con una strumentazione prevalentemente acustica - lasciano in primo piano testi, storie e una riflessione autobiografica sulla vita, la morte e lo stato precario del mondo contemporaneo, alternando i momenti piu' bui e malinconici con episodi piu' solari e spensierati track list
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