YOLAWALK THROUGH FIREGenere: Rock Etichetta: NONESUCH Anno: 2019 Supporto: CD
E' il sempre attento Dan Auerbach dei Black Keys, produttore sensibile e infaticabile scopritore - valorizzatore di talenti, a guidare in questo debutto solista sulla lunga distanza - dopo un EP pubblicato nel 2016 - la giovane Yola Carter, ex cantante dei Phantom Limb (titolari di due album, il secondo dei quali prodotto da Marc Ford dei Black Crowes). Fortemente influenzata dallo Stax soul di Otis Redding e Staple Singers oltre che dal country americano (il suo primo amore), la performer britannica nata a Bristol da una famiglia di umili origini investe le sue canzoni di autobiografia e di vita vissuta (a partire dal titolo, che ricorda un devastante incendio che le ha distrutto la casa): assistita in sede di scrittura da grandi firme come Bobby Wood, Pat McLaughlin e il leggendario Dan Penn (oltre che dallo stesso Auerbach) e affiancata in studio da musicisti con i fiocchi come il bassista Dave Roe (Johnny Cash), lo stesso Wood (gia' pianista di Elvis Presley) e il grande armonicista Charlie McCoy, Yola duetta nella torch song 'Keep Me Here' con Vince Gill mentre tre assi del bluegrass come Molly Tuttle, Ronnie McCoury e Stuart Duncan intrecciano i loro strumenti a corda nella title track. Il soul classico di 'It Ain't Easier' e il sound radiofonico quasi AOR di 'Faraway Look' (che Brittney McKenna, su NPR Music, paragona a quello della Electric Light Orchestra) indicano solo alcune delle direzioni di un disco multigenere e senza confini in cui - legate dalla stupenda voce della cantante - si alternano e si combinano - osserva ancora NPR - i suoni delle string band appalachiane, il pop barocco di 'Sgt. Pepper', la qualita' melodica dei cantautori del Laurel Canyon anni Settanta, gli archi del miglior indie pop orchestrale e 'una buona dose di Dolly Parton' track list
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