WEEZEROK HUMANBandiere dell'alternative rock americano dalla metà dei '90, i californiani Weezer pubblicano senza preavviso (e al posto del preannunciato 'Van Weezer') il loro quattordicesimo album di studio, le cui origini risalgono al 2017: ispirati da 'Pet Sounds' dei Beach Boys, da 'Nilsson Sings Newman' di Harry Nilsson e da Serge Gainsbourg, River Cuomo e compagni si fanno assistere dai produttori e arrangiatori Jake Sinclair e Rob Mathes (noti per le loro collaborazioni con i Panic! At The Disco) coinvolgendo un'orchestra di 38 elementi in un bizzarro e colorato affresco in cui fiati e archi arricchiscono ballate pianistiche al lume di candela e per cui qualche critico ha già coniato l'etichetta di 'power pop da camera'. I Weezer amano scherzare, ma questo loro divertissement è a tratti irresistibile
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