RECKLESS HEART

Con il suo nuovo album, ha spiegato lei stessa, Joanne Shaw Taylor ha voluto tornare alle sue radici, coinvolgendo nel progetto il produttore Al Sutton, una sua vecchia conoscenza che ha lavorato con i Detroit Cobras, con Thornetta Davis e piu' recentemente con i Greta Van Fleet. 'Ha voluto che facessi qualcosa di piu' crudo, spontaneo e live', aggiunge Joanne, 'cosi' mi sono messa a scrivere con questa idea in testa: ne sono usciti una quindicina di nuovi pezzi e ho anche ripreso una canzone che avevo scritto a Nashville insieme a James House, con il quale avevo composto la maggior parte di 'Wild''. Registrato ai Rust Belt Studios di Detroit, 'Reckless Heart' e' un disco che incorpora tutto l'amore che Joanne nutre per il soul, per il blues e per il rock grazie anche all'apporto di alcuni dei migliori session men della scena locale quali Ron Otis, James Simonson, Phil Hale e Chris Codish. 'Probabilmente e' il disco piu' onesto che abbia mai realizzato', conclude la cantautrice e chitarristica britannica scoperta quando aveva appena sedici anni da Dave Stewart degli Eurythmics. 'Spero che nell'ascoltarlo i miei fan provino lo stesso piacere che ho provato io nel farlo'