WIDDERSHINS

Nono album solista dell'ex leader dei Grant Lee Buffalo, 'Widdershins' e' stato realizzato, come ha spiegato lui stesso, sull'onda dell'urgenza del momento in soli quattro giorni trascorsi dentro gli studi Sound Emporium di Nashville. Accompagnato da Lex Price (basso) e da Jerry Roe (batteria), Phillips (voce, chitarre e tastiere) lo ha registrato di getto e in presa diretta, affidandone poi il missaggio a Tucker Martine (Decemberists, My Morning Jacket, Punch Brothers). Con il suo sguardo acuto, poetico e ironico il cantautore di Stockton (California) riflette sulle tensioni e sulle fratture della societa' americana contemporanea; l'arrembante 'Walk In Circles', 'The Wilderness', 'Unruly Mobs' (protagonista Maria Antonietta di Francia che guarda con disprezzo il popolino in rivolta), 'King Of Catastrophe', la vivace 'Miss Betsy', la trascinante 'Scared Stiff' e gli altri brani della raccolta gettano uno sguardo sardonico, provocatorio e illuminante sui tempi che stiamo vivendo e sui corsi e ricorsi storici, tratteggiando una galleria di tiranni, ciarlatani e visionari che risulta fin troppo familiare. 'Questi sono tempi esplosivi, volatili ed eccessivi', osserva Grant Lee. 'Ed era importante che il disco riflettesse questa situazione: non solo nei testi ma anche nella musica, cosicche' i suoni del disco ti colpiscano direttamente alla testa'