Rome (Live)

Come il titolo suggerisce, è stato registrato all'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone in occasione del Roma Summer Fest, lo scorso 3 giugno, questo album dal vivo dei National proposto al pubblico senza alcuna sovraincisione. Mixato dal collaboratore di lunga data Peter Katis, il disco ripercorre gli oltre vent'anni di carriera della band di Cincinnati dando ragione ancora una volta a chi sostiene che dal vivo il cantante Matt Berninger, i chitarristi/tastieristi Aaron e Bryce Dessner, il bassista Scott Devendorf e il batterista Bryan Devendorf si esaltano regalando al loro repertorio nuove e sempre diverse sfaccettature e dimensioni. L'affermazione è suffragata da questa scaletta di 21 canzoni che comprende scintillanti versioni di pezzi celebri come "Bloodbuzz Ohio", "Don't Swallow The Cap", "I Need My Girl", "The System Only Dreams In Total Darkness", "England" e "Fake Empire", oltre a incisive riletture di brani recenti come "Eucalyptus", "New Order T-Shirt", "Tropic Morning News" e la avventurosa "Smoke Detector". A conferma di come ogni concerto dei National sia diverso dagli altri, a pezzi come l'inno elettorale "Mr. November", "Terrible Love" e la conclusiva "Vanderlyle Crybaby Geeks" cantata in coro dal pubblico si aggiungono rarità come l'iniziale "Runaway", "Lemonworld", "The Geese Of Beverly Road", "Lit Up" e una trascinante accoppiata tra "Humiliation" e "Murder Me Rachael"