SWEET MEMORIES

Venduto direttamente dall'ex Byrds ed estremamente limitato nella diffusione (poche le copie a nostra disposizione), 'Sweet Memories' e' il primo disco rock di Roger McGuinn da 14 anni a questa parte: a partire dall'inserto di copertina (che riproduce una lettera da lui scritta ai genitori sul retro di una foto promozionale di inizio carriera, nel 1965) e' (anche, ma non solo) un viaggio nella memoria nel quale il cantante e chitarrista rielabora - suonando tutti gli strumenti e cantando tutte le parti vocali - tre classici dei Byrds come 'Turn, Turn, Turn', 'Mr. Tambourine Man' e 'So You Want To Be A Rock'N'Roll Star', mentre 'Chestnut Mare Christmas' (con la galoppante chitarra di Marty Stuart in primo piano) e' una sorta di continuazione di un altro pezzo forte del gruppo di Los Angeles, 'Chestnut Mare'. Otto altre canzoni, tutte inedite, sono state scritte da Roger e da sua moglie Camila, in tempi lontani (la title track risale addirittura ai primi anni Ottanta) e recenti, spesso con ispirazioni letterarie ('The Tears' prende le mosse dalla poesia di Edgar Allan Poe 'The Bells') o cinematografiche ('Grapes Of Wrath', come l'omonimo romanzo e film in bianco e nero del 1940), naturalistiche ('At The Edge Of The Water' celebra l'amore di McGuinn per l'oceano, '5:18' ricorda una tempesta osservata dalla casa della coppia a Morro Bay, in California) o sentimentali (''Light Up The Darkness' racconta l'inizio della relazione tra i due). Il brano piu' divertente e inatteso e' invece 'Friday', immaginaria cover dylaniana dei Byrds che Roger e Camila hanno scovato su YouTube e che hanno reinterpretato dopo avere contattato l'autore del video ('e' la vita che imita l'arte che imita la vita', e' stato il commento di quest'ultimo)