Mapache

Mentre si preparano a pubblicare un nuovo album previsto per il 2020, Sam Blasucci e Clay Finch alias Mapache tornano sotto i riflettori con la ristampa a cura della Yep Roc del loro primo e omonimo album datato 2017 e circolato allora solo in circuiti distributivi ristretti: descritti da Aquarium Drunkard come una sorta di Everly Brothers dei tempi moderni in virtù di uno stile che fonde atmosfere 'cosmiche' tipiche della West Coast con soffuse armonie vocali, in questo disco prodotto da Dan Horne (Beachwood Sparks, Cass McCombs, Allah-Las) i due musicisti di Los Angeles sfoggiano uno stile autenticamente californiano e a trecentosessanta gradi che ingloba folk pop, musica di strada messicana, country in stile Bakersfield, cowboy song, psichedelia, musica hawaiana e altro ancora, miscelati in un sound soffice, fluttuante, lineare e senza tempo, in cui la vocalità nostalgica e armoniosa dei due si coniuga a melodie delicate e sussurrate che nei momenti migliori evocano i tempi eroici di Byrds, Gene Clark, Gram Parsons e Flying Burrito Brothers; 'semplice country folk', scrive il sito Raven Sings The Blues, che 'evoca la luce del tramonto e la sensazione delle scottature solari sulla pelle'