Days of Future Passed - My Sojourn

Lo storico bassista, cantante e autore dei Moody Blues John Lodge ha deciso di ricreare ex novo anche in sala di incisione "Days Of Future Passed", il grande classico del gruppo inglese datato 1967 a cui aveva dedicato recentemente anche una serie di spettacoli allestiti insieme alla sua 10,000 Light Years Band. Alle session, che hanno avuto luogo l'anno scorso, ha partecipato anche il cantante degli Yes Jon Davison mentre le orchestrazioni sono state affidate all'amico e collaboratore di lunga data Alan Hewitt; il disco contiene anche un'ultima testimonianza registrata del compianto batterista originale della band, Graeme Edge, che per lo show di Lodge aveva reinciso le sue poesie "Morning Glory" e "Late Lament". "Il novembre del 2023 rappresenta il 56mo anniversario di 'Days Of Future Passed'", ha ricordato Lodge. "E' incredibile rivolgere indietro lo sguardo a questo album che mi ha cambiato la vita e che tuttora ha un impatto così notevole": resta, indiscutibilmente, uno dei grandi classici del prog rock sinfonico e psichedelico, un concept passato alla storia e che contiene la canzone più famosa dei Moody Blues, "Nights In White Satin"