IMAGINE: JOHN LENNON 75TH BIRTHDAY CONCERT

Due CD e un DVD documentano il concerto che il 5 dicembre 2015, al Madison Square Garden di New York, celebro' il 75mo compleanno virtuale di John Lennon, ucciso proprio nella Grande Mela l'8 dicembre del 1980. Con l'attore Kevin Bacon nel ruolo di maestro di cerimonie e una straordinaria house band composta dai tastieristi Greg Phillinganes e Boh Cooper, dal batterista Kenny Aronoff, dal bassista Lee Sklar, dai chitarristi Felicia Collins e Sid McGinnis, dal percussionista Taku Hirano e dalle coriste Jory Steinberg e Trya Juliette, si avvicenda sul palco un cast di primissima grandezza che include Aloe Blacc, Eric Church, Sheryl Crow, Brandon Flowers, John Fogerty, Peter Frampton, Juanes, Kris Kristofferson, Pat Monahan, Tom Morello, Willie Nelson, Roots, Steven Tyler, Spoon e Chris Stapleton oltre, ovviamente, a Yoko Ono. Artisti di estrazione e stile diversissimi tra loro (dal country al pop, dal latino al nu r&b). a sottolineare l'universalita' della musica, della personalita' e dei messaggi di Lennon, di cui i musicisti protagonisti del 'benefit' riprendono canzoni soliste e del periodo Beatles (e non solo i classici imprescindibili che tutti si attendono in occasioni come queste: per esempio 'Steel And Glass' che Aloe Blacc ripesca dall'album del 1974 'Walls And Bridges'). Come avrebbe reagito Lennon, davanti a un tributo come questo? Urlando 'rock and roll is here to stay!', assicura Yoko dal palco del Madison Square Garden, testimone quella sera di performance straordinarie e a volte inattese, dalle versioni acustiche di 'In My Life'e 'Give Peace A Chance' eseguite da Fogerty al canto collettivo di 'Instant Karma' istigato da Brandon Flowers, dalla intensa 'Power To The People' di Morello alle asciutte, emozionanti esibizioni dei decani del country Nelson e Kristofferson, mentre Chris Stapleton colora di blues 'Don't Let Me Down', i Roots virano in chiave hip hop 'Mother' e gli Spoon trasformano 'Hey Bulldog' in una festa rock and roll di dieci minuti di durata