KELLY PAULPlease Leave Your Light OnFiore all'occhiello del cantautorato australiano, Paul Kelly rivisita stavolta il suo pregiato canzoniere con l'aiuto dell'eccellente pianista Paul Grabowsky, che ha trascritto e arrangiato il suo repertorio (compreso l'adattamento del 'Sonnet 138' shakesperiano) per piano e voce, aggiungendovi la ballata di Cole Porter 'Every Time We Say Goodbye'. Scelta perfettamente in tema con il 'mood' del disco, un album intimo e confidenziale che volutamente prende ispirazione da certe classiche registrazioni di Frank Sinatra, Nelson Riddle, Bill Evans e Tony Bennett. 'Paul', ha spiegato Kelly, 'ha rivoltato le mie canzoni trovandoci cose di cui non ero consapevole': una piacevole sorpresa per lui e per l'ascoltatore, una 'camminata sul filo' in cui i due interagiscono 'come due acrobati' track list
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