Nel 2009 Joan Wasser alias Joan As Police Woman aveva pubblicato un disco a distribuzione molto limitata (disponibile solo in Giappone) contenente sue interpretazioni di brani altrui e chiamato semplicemente 'Cover'. Il seguito, 'Cover 2', è invece un album disponibile in tutti i negozi che l'artista e polistrumentista di Brooklyn (voce, chitarre, pianoforte, tastiere, synth, programmazioni di percussioni, archi) ha registrato con la partecipazione di Parker Kindred (batteria e voce), Thomas Bartlett (mellotron, piano elettrico, pianoforte, sintetizzatori), Cole Kamen-Green (tromba), Meshell Ndegeocello (basso e voce), Jacob Silver (basso), Shanzad Ismaily (chitarra) e Justin Hicks (voce): una raccolta di dieci canzoni ancora una volta sorprendente nelle scelte e nei risultati, aperta da una versione di 'Kiss' di Prince che Joan esegue spesso in concerto e che era già stata inclusa l'anno scorso nella raccolta 'Joanthology', e comprendente 'Spread' del rapper André 3000, 'Under Control' degli Strokes, 'Not The Way' di Cass McCombs, 'I Keep Forgettin'' di Michael McDonald (ispirata all'omonimo classico soul di Leiber & Stoller), 'Life's What You Make It' dei Talk Talk, 'Out Of Time' dei Blur, 'There Are Worse Things I Could Do' (dalla colonna sonora di 'Grease') e 'Running' di Gil Scott-Heron oltre a una asciutta 'On The Beach' di Neil Young per sola voce, pianoforte e batteria, in battuta libera tra rock, funk, hip hop, soul, indie rock, pop anni Ottanta e musical