WHATEVER IT TAKES

Baluardo di pelle bianca (e' inglese e originario dell'Essex) del soul e dell'r&b piu' classico, James Hunter vanta paladini come Van Morrison e cinque album, tutti piu' che apprezzabili, alle spalle. Ha registrato il nuovo 'Whatever It Takes' presso i Penrose Studios della Daptone a Riverside, in California, con a fianco il produttore e cofondatore dell'etichetta newyorkese Bosco Mann, deus ex machina del sound che ha esaltato le voci dei compianti Amy Winehouse, Sharon Jones e Charles Bradley: ulteriore sigillo di qualita' su una collezione di dieci canzoni eleganti e di impeccabile fattura artigianale che il soul man britannico porge con la sua voce incisiva ed elegante. Logica estensione del precedente 'Hold On', l'album mette in mostra uno stile di matrice Motown perfettamente riconoscibile fin dal primo dolce e laconico singolo 'I Don't Wanna Be Without You' (e persino nel trascinante strumentale 'Blisters'). Merito del vocalist, dell'infallibile Mann e di una house band di grande levatura che include Damian Hand (sax tenore), Lee Badau (sax baritono), Jonathan Lee (batteria), Jason Wilson (basso) e Andy Kingslow (tastiere e percussioni)