NICK OF TIME

Veterano della scena neo rhythm and blues britannica e vecchio pupillo di Van Morrison, James Hunter sforna un altro impeccabile album di musica 'retro-modernista', il quarto alla guida del sestetto che porta il suo nome: registrato e prodotto dal leader dei Daptones nonché cofondatore dell'etichetta newyorkese Daptone Bosco Mann, 'Nick Of Time' va decisamente oltre i confini dell'r&b grintoso e scattante per cui Hunter è conosciuto a partire dal brano iniziale 'I Can Change Your Mind', una rumba mid tempo che rievoca il suono di molti dei primi dischi di etichette come King e Federal ma con una intensità che la proietta decisamente nel Ventunesimo secolo. Con i loro eleganti arrangiamenti, 'Till I Hear It From You' e 'He's Your Could Have Been' potrebbero essere scambiati - sottolinea la stessa Daptone - come reperti di una session primi anni Sessanta di Burt Bacharach mentre nella essenziale 'Paradise For One' la voce carezzevole del leader fa abilmente il verso a quella di Nat King Cole. Il soul e il ritmo tornano a farla da padrone in 'Brother Or Other', bilanciando i diversi sapori di un album che rinnova il linguaggio di un artista desideroso di non essere confinato a un solo, per quanto nobile, genere musicale