Non-Secure Connection

Oltre al fidato pianoforte, nelle dieci canzoni di 'Non-Secure Connection' Bruce Hornsby suona sitar elettrico e Chamberlin (progenitore del mellotron), intrecciando i suoi strumenti con chitarre, fiati, archi e campionamenti che citano John Cage come i Franz Ferdinand e avvalendosi di uno stuolo di collaboratori che includono Justin Vernon (Bon Iver), James Mercer (cantante degli Shins e dei Broken Bells), la giovane cantautrice e poetessa afroamericana Jamila Woods, il chitarrista dei Living Colour Vernon Reid e persino il compianto Leon Russell, di cui il musicista di Williasmburg (Virgina) ha recuperato un provino che i due incisero insieme oltre 25 anni fa: coprotagonisti di un caleidoscopico affresco con cui Hornsby, ancora una volta, cerca 'un suono che non ho mai sentito prima'