E' la solita, inappuntabile Crystal Cat a recuperare da una eccellente fonte 'audience' e a pubblicare su doppio CD (ovviamente non autorizzato) il concerto che Bob Dylan e la sua band - Donnie Herron alla pedal steel, alla lap steel, al mandolino elettrico, al banjo e al violino, Charlie Sexton alla chitarra solista, Bob Britt alla chitarra, Tony Garnier al basso e Matt Chamberlain alla batteria - hanno tenuto il 3 dicembre del 2019 al Beacon Theatre di New York, ottava data di una residency di dieci show programmata in un luogo che ha visto spesso protagonista sul palco il cantautore di Duluth. Anche in questa occasione Dylan resta fedele a una scaletta rodata e proposta con poche variazioni nel corso dell'anno, evitando il repertorio di standard sinatriani e mescolando i brani dell'ultimo album di studio 'Tempest' (2012) a versioni come sempre modificate, decomposte e ricomposte delle sue pagine più classiche. Aperto dalle note del 'The Rites Of Spring' di Stravinsky, lo show inizia con una strascicata 'Things Have Changed' e prosegue con vivaci riletture di 'It Ain't Me Babe' e 'Highway 61 Revisited', prima di una maestosa 'Can't Wait', di una 'When I Paint My Masterpiece' aperta dal solo Bob al pianoforte, di una rockeggiante e rocciosa 'Honest With Me' e di una calda 'Make Yoy Feel My Love' accesa, come scrive il sito Collectors Music Reviews, dal violino di Herron e dall'armonica del leader. Aperta da 'Lenny Bruce', la seconda parte dell'esibizione mette in fila una 'Early Roman Kings' decisamente heavy e tosta, una 'Girl Form The North Country' dall'andamento regale, una glaciale e intensissima 'Not Dark Yet' e una versione furiosa 'e quasi heavy metal' di 'Thunder On The Mountain'. Dopo una breve pausa tocca ai bis, con una 'Ballad Of A Thin Man' abbastanza simile all'originale seguita da una versione sontuosa e avvolgente di 'It Takes A Lot To Laugh, It Takes A Train To Cry'. Concerto stupendo e bella confezione in formato digipack a tre ante, con foto dello show e dei poster che lo annunciavano, di Dylan e dei suoi fan e note di copertina adeguate. 'Uno dei migliori show recenti di Dylan con una eccezionale qualità audio', conclude Colllectors Music Review consigliandone caldamente l'acquisto