Modern Day Distraction

A soli trent'anni l'inglese Jake Bugg è già un veterano della scena musicale, con un catalogo di sei album ("A Modern Day Distraction" compreso) inaugurato nel 2012 da un disco di debutto che in patria andò direttamente al numero uno in classifica. Il suo stile da cantautore indie (nonostante il suo contratto con la major del gruppo Sony RCA) non viene meno neanche in questa nuova opera aperta da un grintoso rock chitarristico come "Zombieland", un brano in cui Bugg rende musicalmente omaggio a gruppi come Nirvana parlando della dura routine quotidiana di chi è costretto a ritmi di lavoro stressanti per guadagnarsi uno stipendio che gli permette appena di sopravvivere. Il tema delle diseguaglienze e delle ingiustizie sociali - nel Regno Unito come altrove - ricorre più volte in una collezione di brani spesso diretti e immediati, in puro stile folk 'n' roll e ricchi di ritornelli da cantare a squarciagola