EELSExtreme WitchcraftTornano a collaborare, dopo "Souljacker" del 2001, Mark Oliver Everett in arte E.. e John Parish, il chitarrista e produttore di P.J. Harvey che il leader degli Eels descrive come "la persona più gentile che abbia mai incontrato ma che, quando entra in uno studio di registrazione, diventa come uno scienziato pazzo". "Se fai musica con John Parish", osserva, "ottieni delle cose che nessun altro fa. Lui possiede una 'cassetta degli attrezzi' e una visione musicale davvero uniche": risorse che unite al songwriting originale, sghembo e umorale di Everett hanno prodotto un disco che pur essendo nato a distanza è dotato di un feeling estremamente vitale. Parish vi ha lavorato nel suo HonorSound Studio a Bristol, mandando idee e bozzette musicali ad E. subito dopo averli concepiti: "saltavo fuori dal letto alle 4 di mattina per ascoltare le ultime cose che mi avevo inviato", ha raccontato il cantautore e polistrumentista di Los Angeles; "cercavo di aggiungervi la mia parte e di restituirgliela in fretta prima che il mio bimbo di 4 anni si svegliasse track list
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