BIT LOGIC

'Americana al di fuori dei sentieri piu' battuti. La semplicita' che incontra la complessita', la tradizione che incontra la modernita'. Un disco che esplora nuovi territori artistici ma resta in linea con lo stile del gruppo'. Cosi' viene presentato il nuovo album dei Bottle Rockets, che trent'anni fa furono accanto agli Uncle Tupelo e pochi altri i pionieri del movimento alt country e roots rock: canzoni come l'autobiografica title track, scritta da Brian Henneman e Mark Ortmann, raccontano del tentativo di capire il mondo attuale dominato dalla tecnologia e dalla realta' virtuale, ma non viene meno in tutto il disco la capacita' del gruppo di St. Louis di narrare la vita quotidiana della classe operaia nel Midwest americano. Registrato nella citta' natale del gruppo ai Sawhorse Studios con la produzione di Eric 'Roscoe' Ambel (Del-Lords, Steve Earle e tanti altri), il tredicesimo album dei Bottle Rockets vede il gruppo proporre la sua inconfondibile miscela musicale da una prospettiva diversa, allargando il campo di osservazione dal privato ai cambiamenti che stanno stravolgendo le societa' in cui viviamo: ma niente paura, la loro capacita' di scrivere e interpretare inni rock and roll per la gente comune resta intatta