BOOMTOWN RATSCitizens Of BoomtownNell'anno del topo 2020 - secondo lo zodiaco cinese - tornano sulla scena, dopo ben 36 anni di silenzio discografico (e una reunion al festival dell'isola di Wight del 2013), i Boomtown Rats di Bob Geldof. In 'Citizens Of Boomtown', raccolta di dieci canzoni inedite prodotte dal bassista del gruppo Pete Briquette, il quartetto completato dal batterista Simon Crowe e dal chitarrista Garry Roberts (dei componenti storici mancano il tastierista Johnnie Fingers e il chitarrista ritmico Gerry Cott, mentre alle session hanno partecipato anche altri musicisti come il pianista/fisarmonicista Alan Dunn e il chitarrista Darren Beale) presenta come nuovo biglietto da visita 'The Boomtown Rats', il brano inedito dal ritmo pulsante e danzabile proposto già sei anni fa all'isola di Wight e pezzo guida, assieme al primo singolo 'Trash Glam Baby', alla tagliente 'Monster Monkeys' (con un riferimento esplicito a Donald Trump), all'r&b grintoso di 'She Said No' e alla ballata pianistica 'Passing Through', di una collezione che risfodera le classiche sonorità pub rock (tinte di glam), post punk e power pop della band irlandese ('un grande, insolente e glorioso rumore', come lo definì Bono degli U2), ma aggiornate ai tempi moderni. Le registrazioni effettuate prima nell'home studio di Briquette ad Acton e poi in una sala di incisione vicina all'aeroporto di Gatwick hanno prodotto numerosi brani, ma Geldof si è mostrato subito determinato a includerne solo dieci in 'Citizens Of Boom': 'L'arte di realizzare un album è scomparsa', ha spiegato, 'ma io appartengo alla vecchia scuola e penso che un disco debba avere dieci canzoni. E' come una mostra d'arte: quelli sono i pezzi che meglio rappresentano chi sono oggi. Un'unica idea, e nel nostro caso un unico suono' track list
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