LILLYWHITE SESSIONS

Ryley Walker e' un musicista dalle mille facce e dalla carriera sorprendente: non molti si sarebbero aspettati da parte sua una rivisitazione di 'The Lillywhite Sessions', album 'perduto' della Dave Matthews Band mai uscito nei negozi contenente brani che la band di Charlottesville registro' tra il 1999 e il 2000 con il produttore Steve Lillywhite ma che all'epoca vennero rifiutati dalla casa discografica. Con la sua voce e la sua chitarra Walker, fan di vecchia data, lo reimmagina insieme ai suoi collaboratori abituali Andrew Scott Young (basso) e Ryan Jewell (batteria) trasformando un pezzo come 'Busted Stuff' in un post rock jazzato decisamente in sintonia con i suoi ultimi progetti sonori. I delicati intrecci strumentali e la voce sussurrata ricordano a tratti certe cose di Jim O'Rourke quando incideva per la Drac City, le distorsioni di 'Diggin' A Ditch' evocano il muro di suono dei Dinosaur Jr. mentre 'Grace Is Gone' e' la rilettura piu' fedele all'originale di Dave Matthews. 'The Lillywhite Sessions' e' un atto d'amore che Ryley dedica a un eroe della sua adolescenza e a canzoni (circolate sotto forma di bootleg) che ha amato alla follia, ma e' tuttt'altro che calligrafico: anche in un progetto cosi' particolare, il musicista di Chicago riesce a trovare una via espressiva totalmente autonoma e singolare