ROADSONGS

Pubblicato dalla Universe Production nel 1992 e in seguito da altre etichette indipendenti, torna in circolazione 'Road Songs', raccolta 'live' contenente registrazioni di Townes Van Zandt effettuate in diversi folk club statunitensi tra la metà degli anni Settanta e i primi Ottanta. 'Un'istantanea di un vero trovatore americano che fa quel che gli riesce meglio: cantare di dolori sentimentali in qualche joint davanti a gente che sa di cosa parla' (secondo la azzeccata definizione che ne diede Allmusic) il disco, composto interamente di cover, contiene sue versioni di celebri brani tradizionali come 'Wabash Cannonball' e 'Cocaine Blues', pezzi firmati da colleghi come il connazionale Joe Ely ('Indian Cowboy') e da eroi musicali giovanili del musicista come il bluesman Lightnin' Hopkins, lui pure texano, di cui Townes riprende qui ben quattro brani; due titoli 'minori' di Bob Dylan e la 'Racing In The Streets' di Bruce Springsteen si aggiungono alla 'Ira Hayes' di Peter La Farge e alla countreggiante 'Dead Flowers' dei Rolling Stones, per molti anni parte del suo repertorio live