March Of The Flower Children - American Sounds Of 1967

Una panoramica di quattro ore sulla scena musicale americana nel 1967. Un'abbagliante cornucopia di psichedelia, garage punk, folk-rock e sunshine pop che ha fatto da colonna sonora alla Summer of Love. Nel 1967, lo spirito eternamente inquieto del rock si era allontanato da Liverpool, dalla British Invasion e dalla Swinging London e aveva trovato un nuovo posto dove dimorare. Il nuovo epicentro creativo della scena era San Francisco, da dove i tentacoli dell'underground si diffondevano in tutta la nazione e oltre mentre il potere dei fiori esplodeva in piena e gloriosa fioritura. Nel corso di tre CD e quattro ore di musica, "March Of The Flower Children" raccoglie i suoni del rock e del pop americano durante un anno che si sarebbe consacrato nei libri di storia come l'estate dell'amore. Nuovi nomi: Grateful Dead, Moby Grape, Vanilla Fudge, Strawberry Alarm Clock, sono affiancati da affermati hit-maker: Monkees, Byrds, Lovin' Spoonful, ecc., una scena emergente di cantautori: Tim Rose, Tim Buckley, e una manciata di artisti più vecchi che adottano una lucentezza vagatamente freak: Tommy Roe, Everly Brothers, Jan & Dean. In una scena così beatifica, troviamo anche spazio per band non così allegre come Velvet Underground, Mothers Of Invention e Captain Beefheart, le quali avevano tutte poco in comune con l'atmosfera di pace e amore che le circondava. Contiene successi, brani poco noti e tutta una serie di 45 di difficile reperibilità. Il libretto di accompagnamento di 48 pagine ci conduce all'interno dell'ffascinante documento sonoro e visivo del più cruciale degli anni nella cultura pop