Fuori catalogo dal 1994 (se si esclude la sua inclusione nel box set 'Rock N Roll Rebel: The Early Work' di Little Steven), torna in commercio come CD a sé stante e in versione rimasterizzata 'Sun City: Artists United Against Apartheid', l'album di protesta contro il regime dell'apartheid sudafricano che EMI Manhattan pubblicò nel dicembre del 1985 e che prese forma su iniziativa dello stesso Steven Van Zandt e del coproduttore Arthur Baker. I 45 minuti e mezzo di musica che contiene includono due versioni della title track pubblicata anche come singolo e arricchita dalle voci di uno stuolo di star comprendente Bruce Springsteen, Bob Dylan, Bono, Peter Gabriel, Lou Reed, Jackson Browne, Peter Wolf della J. Geils Band, Pat Benatar, David Ruffin, Eddie Kendricks, Joey Ramone, Jimmy Cliff, Daryl Hall, John Oates, Nona Hendryx, Gil Scott-Heron, Afrika Bambaataa, Rubén Blades, George Clinton, Linton Kwesi Johnson, Grandmaster Melle Mel, Bonnie Raitt, Run DMC e Darlene Love, oltre a contributi degli stessi Gabriel ('No More Apartheid', incisa con il violinista indiano L. Shankar) e Bono (autore di 'Silver & Gold', poi entrata anche nel repertorio degli U2 e registrata con Keith Richards e Ron Wood dei Rolling Stones) e del batterista Keith LeBlanc (che con il giornalista Danny Schechter scrisse 'Revolutionary Situation', un audio collage ispirato a una dichiarazione dell'allora ministro dell'Interno sudafricano Louis Nel in cui si ascoltavano anche le voci del vescovo Desmond Tutu e della figlia di Nelson Mandela Zindzi). Negli altri due brani in scaletta figurano grandissimi artisti del mondo jazz come Miles Davis, Stanley Jordan, Herbie Hancock, Ron Carter e Tony Williams ma non è tutto, perché anche Clarence Clemons, Pete Townshend, l'attrice Daryl Hannah, Ringo Starr e suo figlio Zak Starkey parteciparono al progetto