ANN ARBOR BLUES FESTIVAL 1969

Non c'e' solo Woodstock, tra i grandi festival che compiono cinquant'anni e che vengono celebrati con pubblicazioni ad hoc. Dal 1 al 3 agosto del 1969 (dunque circa due settimane prima del megaraduno di Bethel) un gruppo di studenti dell'Universita' del Michigan ossessionati dal blues riusci' ad allestire una tre giorni destinata a presentare al pubblico gli eroi e le leggende di quel genere musicale prima che fosse troppo tardi: il fratello di uno degli organizzatori penso' fortunatamente di immortalare su un piccolo registratore a nastro Norelco tutte le performance, realizzando vere e proprie 'registrazioni sul campo' che ne catturano la brillantezza, l'eccitazione dei presenti e la rilassata, conviviale atmosfera del festival. Si pensava che quei nastri da un quarto di pollice fossero andati immediatamente persi, e invece sono stati ritrovati e amorevolmente restaurati dalla Third Man Records di Jack White e inclusi in un doppio CD illustrato da un bel libretto contenente foto inedite, i ricordi di Jim Fishel (l'appassionato allora teenager che registro' il festival con l'aiuto di alcuni amici) e note di copertina a cura degli organizzatori dello storico evento: un piccolo tesoro ritrovato che contiene 24 brani precedentemente inediti di campioni del blues come Howlin' Wolf, Muddy Waters, B.B. King, James Cotton, Son House, Magic Sam, T-Bone Walker, Junior Wells, Big Mama Thornton, Clifton Chenier, Son House, Mississippi Fred McDowell, Lightnin' Hopkins, J. B. Hutto & His Hawks, Roosevelt Sykes, Luther Allison, Otis Rush, Big Joe Williams, Charlie Musselwhite e altri ancora